SipFlare nasce come “Il firewall VoIP in cloud”; è un router/firewall voip con funzionalità avanzate.
SipFlare è stato progettato in modalità multi-tenancy e permette di gestire company, user, customer.
Per ogni singolo customer è possibile configurare molti dettagli e proprietà, che vedremo nel dettaglio di seguito, in modalità real-time direttamente dal pannello web.
I moduli che costituiscono il servizio sono i seguenti:
Per poter accedere al pannello web di SipFlare ed effettuare tutte le configurazioni, è necessario essere in possesso di credenziali valide.
Puoi richiedere l’attivazione del servizio e la fornitura di credenziali per l’accesso, compilando il form a questo link sipflare.com/activation.
In questa sezione descriviamo la struttura del pannello web a disposizione degli utenti.
Esso è suddiviso in 3 sezioni:
L’header è la fascia grigia in alto.
Questa sezione è composta, nella sua parte centrale, dal menù principale di SipFlare (di seguito descriveremo nel dettaglio ogni sezione del menù) e nella parte destra di 3 funzionalità:
Il body è la parte centrale del pannello web; è in questa parte che verranno caricati i contenuti delle varie sezioni.
Il footer è la fascia bianca in basso; essa è composta dalla sezioni contatti a sinistra, e dalla funzionalità di Help e Log Out a destra (il pannello web è provvisto di session timeout pari a 10 minuti; se non si effettua alcuna operazione sul pannello web, dopo 10 minuti il sistema effettuerà in automatico il logout dell’utente).
In questa sezione descriviamo tutte le funzionalità avanzate di SipFlare, che l’utente potrà gestire dal pannello web a disposizione.
Ogni menù presente in questa sezione ha 2 sottomenù:
Nel sotto-menù List of … di ogni sezione sono presenti 2 menù di filtri che aiutano l’utente a ricercare e visualizzare solo le informazioni necessarie.
A sinistra è presente il filtro customer che tramite un menù a tendina permette di selezionare e visualizzare solo le regole relative ad un singolo Customer.
Se il filtro Customer è disabilitato, vedrete il bubble giallo con la scritta “No customer selected”.
Se il filtro Customer è abilitato, vedrete il bubble verde con il nome del Customer selezionato.
Questo filtro una volta abilitato resta attivo in ogni sezione del web panel fino a che non lo si disabilita manualmente.
Per disabilitare il filtro basterà cliccare nuovamente sul task Submit.
A destra è presente un filtro testuale personalizzato per ogni sezione (nella sezione Customer questo filtro agisce sul campo Name, nella sezione firewall agisce sul campo value, etc).
In questa sezione è possibile creare, visualizzare, modificare e cancellare i Customer.
SipFlare permette di personalizzare ogni funzionalità e regola per singolo Customer.
Nel sotto-menù List of Customers è possibile visualizzare l’elenco di tutti i Customer creati e gestiti dall’utente che ha effettuato l’accesso. Per ogni cliente viene mostrata una preview delle funzionalità configurate. In questo elenco è possibile modificare ed eliminare i Customer.
Nel sotto-menù Add a Customer è possibile aggiungere e personalizzare un nuovo Customer.
Le funzionalità configurabili per singolo Customer sono le seguenti:
404 Not found
.404 Not found
.408 Request Timeout
.Esempio del meccanismo di antifrode
Poniamo che la soglia Fraud trigger for INVITE sia stata impostata a 10 e prendiamo questo pacchetto di INVITE come esempio
2021/01/01 00:00:00 79.3.2.1:65345 -> my.sipflare.com:5060
INVITE sip:3401234567@pbx.sipflare.cloud SIP/2.0
Via: SIP/2.0/UDP 79.3.2.1:65345;rport;branch=z9hG4bKPjN5bI4xUwAqbq
Max-Forwards: 70
From:;tag=JY90NcIzakDVDIo7wig
To: sip:3401234567@pbx.sipflare.cloud
...
L’hash che SipFlare crea (prendendo per assunto che l’id del customer a cui è destinata questa chiamata sia 1) è: 1+0409876543+34012345.
Se dovessero arrivare contemporaneamente 10 chiamate riconducibili allo stesso hash, SipFlare interromperebbe le 10 chiamate attive e bannerebbe l’IP 79.3.2.1 che è l’ip sorgente di questi pacchetti.
In questa sezione è possibile creare, visualizzare, modificare e cancellare i Domain.
SipFlare basa la sua multi-tenancy sull’utilizzo dei domini personalizzati; SipFlare analizza ogni richiesta SIP che riceve e comprende a che customer fa riferimento proprio grazie al Domain alla quale essa è destinata.
In questa sezione quindi per ogni customer bisognerà indicare quale dominio si vorrà utilizzare per ogni singolo Customer.
Il dominio da utilizzare può essere fornito dal cliente o può essere richiesto e fornito da SipFlare come dominio di 3° livello cosi composto nomecliente.sipflare.com.
In entrambi i casi, il dominio dovrà sempre essere un record CNAME con destinazione my.sipflare.cloud.
Nell’esempio seguente, per il Customer GiuseppeVerdi è stato richiesto a SipFlare la creazione di un dominio giuseppeverdi.sipflare.com, mentre nel caso del Customer MarioRossi, il client ha creato in autonomia il record CNAME sipflare.mariorossi.it presso il gestore del suo dominio.
Sia giuseppeverdi.sipflare.com che sipflare.mariorossi.it puntano sono record CNAME con destinazione my.sipflare.cloud.
Nel sotto-menù List of Domains è possibile visualizzare l’elenco di tutti i Domain creati e gestiti dall’utente che ha effettuato l’accesso. In questo elenco è possibile modificare ed eliminare i Domain.
Nel sotto-menù Add a Domain è possibile aggiungere e personalizzare un nuovo Domain.
In questa sezione è possibile creare, visualizzare, modificare e cancellare le regole di Routing.
SipFlare è un SBC che riceve pacchetti (che dovranno avere Request-URI pari al Domain definito nella sezione Domain) e spedisce pacchetti alla/e destinazione/i configurata/e in questa sezione.
La funzionalità avanzata di Routing di SipFlare è organizzata in 3 sotto-sezioni (Destination Group, Routing Group e Destination) e permette di definire delle regole tramite l'uso di REGEX per identificare una specifica SIP request, associarle ad un gruppo e definire una o più destinazioni per ogni gruppo.
Questa implementazione del modulo di routing permette un'alta granularità nella definizione delle regole, in modo da poter definire regole che si applicano a specifiche chiamate in base all'IP sorgente, all' User-agent, al From ed al To della singola SIP request.
Il concetto è quello di creare prima di tutto una destination group, poi andare a definire una o più routing rule da associare al destination group creato ed infine creare una o più destination in modalità priorità o Load-balancing che definiranno dove i singoli pacchetti SIP che matchano con le routing rule dovranno essere mandati.
Alla creazione del Customer, il sistema creerà in automatico il destination group con "destination group ID" pari ad 1; esso è il destination group di default e non è editabile ed eliminabile.
Le 3 sotto-sezioni sono così legate fra loro:
In questa sotto-sezione è possibile creare, visualizzare, modificare e cancellare i Destination Group.
Per ogni Destination Group è necessario indicare un nome e l'ID univoco del destination group. Ogni cliente ha a disposizione 9 destination group. Il Destination Group ID infatti può essere valorizzato con un numero interno da 1 a 9.
In questa sotto-sezione è possibile creare, visualizzare, modificare e cancellare le regole di Routing.
Per ogni Routing Rule è necessario indicare:
Per aiutarti a compilare correttamente il campo Value con una REGEX che rispecchi le tue necessità, abbiamo messo a disposizione il pulsante "Check your REGEX".
Cliccando questo pulsante si apre un pop-up con un REGEX tester (Thanks to regex101.com) che ti permette di controllare se la REGEX che hai scritto matcha con i valori che trovi negli header SIP dei pacchetti che vuoi gestire.
Come vedi, quando clicchi il pulsante "Check your REGEX", il tester si apre con la stringa REGULAR EXPRESSION già popolata con quanto hai scritto nel campo Value; nel campo TEST STRING, come abbiamo fatto nell'esempio qui sotto, puoi scrivere quante stringhe vuoi e verificare se la tua REGEX le matcha.
In questa sotto-sezione è possibile creare, visualizzare, modificare e cancellare le regole di Destination.
La preferenza della modalità di destinazione può essere impostata nelle preferenze Customer.
Nel sotto-menù List of Destinations è possibile visualizzare l’elenco di tutte le regole di Destination create e gestite dall’utente che ha effettuato l’accesso. In questo elenco è possibile modificare ed eliminare i Destination.
Nel sotto-menù Add a Destination è possibile aggiungere e personalizzare un nuova regola di destinazione.
Esempio di configurazione in Modalità Load Balancing
Dopo avere preventivamente impostato la modalità Load Balancing nelle impostazioni del customer, in questo esempio sono state create 2 regole di destination. Il traffico SIP quindi verrà suddiviso equamente nelle due destinazioni.
Esempio di configurazione in Modalità priorità
Dopo avere preventivamente impostato la modalità priorità nelle impostazioni del customer, in questo esempio sono state create 2 regole di destination con priority differente. Il traffico SIP quindi verrà spedito interamente alla destination pbx1.mariorossi.it; solo se la destination pbx1.mariorossi.it non è raggiungibile, le chiamate saranno distribuite alla destination la destination pbx2.mariorossi.it .
Il modulo routing è molto utile per coloro i quali hanno deciso di cambiare centrale telefonica ma non sanno come affrontare la MIGRAZIONE dalla vecchia alla nuova piattaforma di tutti gli account in modo “flessibile e sicuro”: con il modulo di routing e tramite la configurazioni di REGEX che ispezionano gli header dei pacchetti SIP si può effettuare una migrazione strutturata e sicura
Ad esempio potresti voler migrare prima tutti gli apparati Cisco: basterà creare una routing rule che matcha l'header SIP "User-Agent: Cisco" e associare questa routing rule alla destination che punta alla nuova centrale.
In questa sezione è possibile creare, visualizzare, modificare e cancellare le regole di Firewall.
La funzionalità di firewall di SipFlare consente di andare a definire dei parametri che il pacchetto SIP in ingresso deve avere o non avere per essere accettato e inoltrato alla Destination.
Il firewall funziona con regole in modalità first-match (un pò come la nota utility di linux iptables) con priorità dalla più bassa alla più alta (una regola con priorità più bassa vince, ossia verrà analizzata prima, di una regola con priorità più alta).
Gli header SIP che possono essere analizzati dal firewall di SipFlare sono: Request-URI, Source IP, User-agent, From, To, allow (l’header SIP allow elencare l'insieme dei metodi supportati dall'UAS che genera il messaggio), supported (l’header SIP support è usato per elencare una o più opzioni implementate da un UA o da un server).
Nel sotto-menù List of Firewalls è possibile visualizzare l’elenco di tutte le regole di Firewall create e gestite dall’utente che ha effettuato l’accesso. In questo elenco è possibile modificare ed eliminare tali regole.
Nel sotto-menù Add a Firewall è possibile aggiungere e personalizzare un nuova regola di firewall indicando il Sip Header da analizzare, il Value (qui basta indicare una parola contenuta nella stringa che si vuole matchare; SipFlare trasformerà questa stringa in una REGEX), la priorità e l’azione da effettuare.
Nel campo Value puoi indicare una REGEX che sarà utilizzata per identificare la SIP request.
Per aiutarti a compilare correttamente il campo Value con una REGEX che rispecchi le tue necessità, abbiamo messo a disposizione il pulsante "Check your REGEX".
Cliccando questo pulsante si apre un pop-up con un REGEX tester (Thanks to regex101.com) che ti permette di controllare se la REGEX che hai scritto matcha con i valori che trovi negli header SIP dei pacchetti che vuoi gestire.
Come vedi, quando clicchi il pulsante "Check your REGEX", il tester si apre con la stringa REGULAR EXPRESSION già popolata con quanto hai scritto nel campo Value; nel campo TEST STRING, come abbiamo fatto nell'esempio qui sotto, puoi scrivere quante stringhe vuoi e verificare se la tua REGEX le matcha.
Una classica modalità d’uso del firewall di SipFlare è quella di abilitare il passaggio di alcuni User-Agent e bloccare tutti gli altri; questa configurazione si ottiene con queste regole
In questa sezione è possibile creare, visualizzare, modificare e cancellare i Blocklist.
La funzionalità di Blocklist permette di definire una lista di prefissi telefonici verso i quali le chiamate non verranno instaurate.
Questo modulo è molto comodo per prevenire frodi basate su chiamate a destinazioni con sovrapprezzo.
Nel sotto-menù List of Blocklists è possibile visualizzare l’elenco di tutte le regole di Blocklist create e gestite dall’utente che ha effettuato l’accesso. In questo elenco è possibile modificare ed eliminare tali regole.
Nel sotto-menù Add a Blocklist è possibile aggiungere e personalizzare un nuova regola di Blocklist definendo il dominio per il quale è valida questa regola (deve essere pari ad uno dei domini definiti per questo Customer nella sezione Domain) ed il numero o prefisso da inibire.
In questo esempio gli utenti del Customer MarioRossi che utilizzano il dominio sipflare.mariorossi.it non sono abilitati ad effettuare chiamate verso numero che iniziano con 040.
In questa sezione è possibile accedere ai tools messi a disposizione degli utenti.
I tools messi a disposizione sono:
In questa sezione è possibile visualizzare e cancellare gli IP che sono stati bannati dal sistema antifrode.
L'utente potrà visualizzare l'elenco degli IP bannati relativi ai propri customer e cancellarli qualora fosse necessario.
In questa sezione è possibile aggiungere e visualizzare gli IP presenti nella Whitelist.
L'utente potrà aggiungere e visualizzare l'elenco degli IP in Whitelist relativi ai propri customer e cancellarli qualora fosse necessario.
La funzionalità di Whitelist permette di inserire gli IP che si reputano fidati nella lista. Tutte le richieste SIP proveniente dagli IP presenti in questa lista verranno sempre accettate e non passeranno al vaglio dei controlli del sistema antifrode.
Tutte le nuove destinazioni create/editate nella sezione destination vengono automaticamente aggiunte da SipFlare nella whitelist.